Coronavirus. Misure e disposizioni per fronteggiare l'emergenza sanitaria.
CORONAVIRUS. COS’E’
Il virus responsabile dell’epidemia partita da alcune province della Cina, è un nuovo ceppo di coronavirus mai identificato in precedenza nell’uomo. I coronavirus fanno parte di una vasta famiglia di virus che possono causare un raffreddore comune, una forma lieve simile all’influenza ma anche malattie più gravi come la sindrome respiratoria mediorientale (MERS) e la sindrome respiratoria acuta grave (SARS).
Come si trasmette
Si diffonde principalmente attraverso il contatto stretto con una persona malata. La via primaria sono le goccioline del respiro delle persone infette ad esempio tramite la saliva, tossendo e starnutendo, i contatti diretti personali e le mani, ad esempio toccando con le mani contaminate (non ancora lavate) bocca, naso o occhi
Raccomandazioni per tutti i cittadini
Le raccomandazioni per ridurre l'esposizione e la trasmissione della possibile malattia sono analoghe a quelle previste per la sindrome influenzale “dieci regole generali”:
- Lavarsi le mani frequentemente, fuori casa usare un gel alcolico
- Pulire le superfici con disinfettanti a base di alcool o cloro
- Coprire naso e bocca in caso di stranuti o colpi di tosse
- Prendere farmaci antivirali o antibiotici solo su prescrizione medica
- Evitare il contatto ravvicinato con le persone ( mantenere la distanza di almeno un metro)
- Usare la mascherina solo se si sospetta di essere ammalati o si assistono malati
- In caso di febbre, raffreddore o tosse, CONTATTARE IL MEDICO e non recarti presso strutture ambulatoriali, Ospedale o Pronto Soccorso
- Nel caso in cui si abbiano avuti contatti stretti con casi confermati di Covid-19 , contattare i numeri telefonici messi a disposizione dalle aziende sanitarie: ASL Toscana Sud Est 800579579
- Rimanda prestazioni ambulatoriali e ricoveri programmati
- Gli animali da compagnia non diffondono il Coronavirus, tuttavia è sempre buona norma lavarsi le mani dopo il contatto con gli animali
[ - ] Ulteriori informazioni
[ - ] Supporto psicologico alla popolazione
Il Sistema di protezione Civile regionale si è attivato, in coordinamento con il Sistema sanitario della Regione Toscana per garantire supporto psicologico alla popolazione in questo momento di particolare criticità.
[ - ] Iniziativa "La spesa a casa tua"
La Misericordia offre ai cittadini che ne abbiano necessità un servizio di consegna a domicilio di farmaci e generi alimentari telefonando al numero 3381419547.
[ - ] Accesso agli uffici comunali. Proroga validità carta d'identità. Proroga validità autorizzazioni ZTL.
Gli uffici comunali sono aperti e a disposizione. Si invitano i cittadini a contattarci preventivamente per telefono o per email e a fissare un appuntamento.
Nel caso in cui sia necessario accedere direttamente agli uffici si ricorda ai cittadini il rispetto delle disposizioni emanate, ossia la pulizia delle mani con appositi detergenti e l’osservanza della distanza di sicurezza.
Si fa presente che la validità delle carte d'identità scadute o in scadenza è prorogata fino al 31/08/2020 ( art.104 D.L. 18 del 17/03/2020.)
[ - ] Raccolta differenziata
- E' necessario prendere un appuntamento al 057583801 per accedere agli uffici comunali per il ritiro dei sacchi per la raccolta differenziata.
- I soggetti positivi o in quarantena devono osservare particolari cautele nello smaltimento dei rifiuti. Non devono fare la raccolta differenziata. I soggetti positivi e in quarantena saranno contattati da sei Toscana per ricevere indicazioni sulle modalità di smaltimento dei propri rifiuti.
[ - ] Solidarietà alimentare . Buoni spesa.
I cittadini residenti in Lucignano, compresi quelli temporaneamente domiciliati nel Comune, in condizioni di particolare disagio in conseguenza della situazione di emergenza dovuta alla diffusione del contagio da Covid-19, ai sensi dell’art.2 dell’Ordinanza n.658 del Presidente del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile- possono avanzare istanza ai Servizi Sociali del Comune per la fruizione delle misure di solidarietà alimentare.
L’istanza, redatta nell'apposito modello, dovrà pervenire tramite email all’indirizzo protocollo@comune.lucignano.ar.it oppure tramite fax al numero 0575 838026 ( allegando copia di un documento di identità).
Nel caso in cui non fosse possibile inviare la modulistica con gli strumenti sopra indicati, è necessario prendere appuntamento per recarsi in Comune. Tel. 0575 – 838036 – 83802
- Elenco delle attività commerciali aderenti all'iniziativa.
Supermercato Palazzi Via Matteotti n. 22, 0575 836597
Macelleria Bruschi Massimiliano Via Rosini n. 24, 0575 836038
Macelleria Scarpelli Barbara Via Matteotti n. 31, 0575 836205
Macelleria Rosticceria da Ilaria Porta San Giovanni n. 1 , 3473083944
Panetteria Braco Via Roma n. 62 -64, 0575 837263
Panificio Redi & Scarpelli Via Gramsci n. 29 , 0575 837037
Azienda Agricola Braconi Marcello Via dei Procacci – Loc. La Croce, 3335337595
Farmacia Bartolacci Giuliano Via Matteotti n. 61, 3405789621
Parafarmacia Erboristeria Paghi Gabriele Via Rosini n. 17, 0575 844349
- Conto corrente per donazioni
I cittadini o le associazioni che volessero effetuare donazioni a sostegno delle persone in condizioni di particolare disagio in conseguenza della situazione di emergenza dovuta alla diffusione del contagio da Covid-19, possono farlo nel conto IT 17 B 01030 71490 000000608866 CC Monte dei Paschi indicando come causale Emergenza Covid19 _ Lucignano
[ - ] Obbligatorietà dell'uso della mascherina
Con Ordinanza n. 26 del 6/04/2020 del Presidente della Giunta Regionale Toscana è stata disposta l'obbligatorietà dell'uso della mascherina in tutto il territorio regionale. E'stata altresì prevista la distribuzione alla popolazione di mascherine da parte dei comuni. Nei singoli comuni l'ordinanza entra in vigore appena terminate le operazioni di consegna delle mascherine stesse.
Le operazioni di consegna delle mascherine nel comune di Lucignano sono terminate il 9 aprile 2020. Chi non le avesse ricevute può contattare il Comune ai numeri 057583801 oppure 0575838032.
E' pertanto obbligatorio indossare la mascherina:
- in spazi chiusi, pubblici e privati aperti al pubblico, in presenza di più persone, oltre che nei mezzi di trasporto pubblico locale, nei servizi non di linea taxi e noleggio con conducente;
- in spazi aperti, pubblici o aperti al pubblico, quando, in presenza di più persone, è obbligatorio il mantenimento della distanza sociale.
L'uso della mascherina non autorizza ad uscire e spostarsi, in casi diversi ed ulteriori da quelli ammessi dalle norme volte a contenere il contagio da Covid-19.
Sono esentati dall'uso i bambini di età inferiore ai 6 anni e le persone che non tollerino l’utilizzo delle mascherine a causa di particolari condizioni psicofisicheattestate da certificazione rilasciata da mmg/pls;
[ - ] Attività che possono riaprire il 14 aprile
Il DPCM del 10/04/2020 ha previsto che dal 14/04/2020 possano riaprire le attività che commerciano carta, cartone e articoli di cartoleria e quelle che commerciano al dettaglio libri e vestiti per bambini e neonati.
[ - ] Attività agricola amatoriale
Con Ordinanza n.36 in materia di agricoltura, controllo fauna selvatica e forestazione, la Regione Toscana ha previsto che è ammesso "lo spostamento all’interno del proprio comune o verso altri comuni giustificato per motivi di assoluta necessità correlati allo svolgimento di attività agricole amatoriali"...."esclusivamente alle seguenti condizioni:
a)che avvenga non più di una volta al giorno;
b)che sia effettuato da massimo due componenti per nucleo familiare;
c)che le attività da svolgere siano limitate a quelle necessarie alla tutela delle produzioni vegetali edegli animali allevati, consistenti nelle minime, ma indispensabili operazioni colturali che la stagione impone ovvero per accudire gli animali allevati"
E' stato altresì previsto che spostamento all’interno del proprio comune o verso altri comuni per lo svolgimento di attività selvicolturali libere può essere effettuato nel pieno rispetto di tutte le norme di sicurezza relative al contenimento del contagio da COVID – 19 ed esclusivamente alle seguenti condizioni:1)che avvengano non più di una volta al giorno;2)che sia effettuato da massimo due componenti per nucleo familiare
[ - ] Misure regionali di contenimento del contagio nei luoghi di lavoro
Con ordinanza n. 38 d del 18/04/2020 la Regione Toscana ha previsto misure volte a contenere il contagio nei luoghi di lavoro:
- test sierologici per determinate categorie di lavoratori
- particolari cautele nei mezzi di trasporto ( mascherina e guanti monouso)
- il divieto di recarsi sul posto di lavoro e l’obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di febbre o altri sintomi influenzali;
- nel luogo di lavoro: rispetto della distanza di sicurezza ( 1,8 metri), igiene delle mani, uso della mascherina chiururgica ( FFP2 se la distanza non può essere maggiore di 1,80 metri)
- sanificazione ambienti (almeno una volta al giorno, con prodotti disinfettanti a base di etanolo al 70% o cloro), [ è altresì prevista la registrazione da parte del datore di lavoro di tali adempimenti ]
- frequente ricambio d'aria / sanificazione degli impianti di areazione
- nelle mense: rispetto della distanza di sicurezza, sanificazione dei tavoli dopo ogno pasto, possibile consumo del pasto anche nella singola postazione di lavoro
- Gli esercizi commerciali, oltre il rispetto delle sopra richiamate norme, devono contingentare gli ingressi ai locali al fine del rispetto della distanza di sicurezza, consentire l’accesso solo a chi indossa mascherina protettiva, che copra naso e bocca, dopo la sanificazione delle mani e aver indossato guanti monouso, mettere a disposzione disinfettanti per carrelli / cestelli, posizionare pannelli di separazione tra i lavoratori e l’utenza, obbligo di fornire informazione per garantire il distanziamento dei clienti
- i datori di lavoro hanno l’obbligo di redigere un protocollo di sicurezza anti-contagio
[ - ] "Fase due"
Con il d.p.c.m. del 26 aprile sono state emanate disposizioni che danno avvio alla c.d. "fase due", di convivenza con il virus. Vengono riaperte attività produttive, si ampliano le possibilità di spostamento delle persone fisiche. Vengono previste cautele e precauzioni perchè le attività lavorative e non lavorative si svolgano in sicurezza.