Casa di Riposo
Centro Residenziale Anziani “Arrighi-Griffoli”
Il Centro residenziale Anziani “Arrighi-Griffoli” può ospitare n. 25 anziani (17 non autosufficienti e n. 8 autosufficenti), che necessitano di servizi e assistenza alla persona diurna e notturna nell’arco delle 24 ore per l’intera settimana e per tutto l’anno.
Il Centro Residenziale Anziani “Arrighi-Griffoli”, alla luce del percorso attuato in materia di autorizzazione ed accreditamento (ai sensi della L.R.T. 82/2009 approvato dalla Conferenza dei Sindaci della zona Valdichiana aretina con atto n, 10 del 15/09/2011) dall’anno 2012 è autorizzato dalla AUSL8 con sottoscrizione di relativa convenzione (Rep. 7162 Ausl8 del 14/05/2012).
La medesima L.R. 82/2009, all’art. 2, c. 4, ha introdotto il diritto di libera scelta da esercitare tramite titoli di acquisto, (Delibere GRT n. 398 del 07/04/2015 e n.995 del 11.10.2016).
L’Amministrazione Comunale ha sottoscritto l’accordo contrattuale con l’Azienda Usl Toscana sudest (approvato con Delibera C.C. di Lucignano n. 13 del 28.04.2017) in data 29/06/2017, Rep. (290/06/2017) al n°587.
Gli anziani ultrasessantacinquenni autosufficienti privi di rete familiare e/o in condizioni di fragilità, per i quali non sussistano più le condizioni per la permanenza nel proprio domicilio possono essere inseriti nella struttura residenziale o avvalersi dei servizi del Centro Diurno.
Si considera non autosufficiente l’anziano che non può più provvedere alla cura della propria persona e mantenere una normale vita di relazione senza l’aiuto determinante di altri.
La condizione di non autosufficienza è certificata dall’UVM costituita ai sensi della L. R. 66/2008.
Il Centro ha il compito di garantire agli ospiti un adeguato benessere personale ed un buon livello di comfort abitativo e assistenziale che tenda a riprodurre l’ambiente familiare, nel rispetto dell’autonomia individuale e della riservatezza personale.
Il Centro ha altresì il compito di favorire, quando possibile, i rapporti degli ospiti con l’esterno nonché di promuovere la partecipazione dei familiari e di accogliere e valorizzare l’apporto del volontariato sia da parte dei singoli cittadini che da parte di associazioni, apporto che deve essere coordinato ed integrato nei programmi che la struttura intende realizzare.
All’interno della struttura è aperto dal 2002 il Centro Diurno “La Terrazza”.
Il Centro Diurno è un servizio rivolto a quella fascia di popolazione anziana che, pur rimanendo nel proprio contesto di vita familiare e sociale, ha bisogno di essere seguita più da vicino nelle ore diurne della giornata, sia sul piano dell’assistenza quotidiana che della socializzazione.
L’obiettivo del Centro Diurno è quello di assistere persone anziane, autosufficienti o parzialmente autosufficienti, che vivono sole o che appartengono ad una famiglia che non può assisterli per l’intera giornata.
Il Centro Diurno si propone come servizio flessibile di supporto all’anziano e alla sua famiglia ed è un’estensione del servizio di assistenza domiciliare. E’ possibile frequentare il Centro Diurno per un tempo lungo (8,00-18,30) o corto (8,00-14,00).
Il Centro Residenziale “Arrighi Griffoli” e Diurno “La Terrazza” lavorano per garantire, nel rispetto dell’individualità, della riservatezza e della dignità della persona, una qualità di vita il più possibile elevata agli ospiti, considerandone i peculiari bisogni, valorizzando le esperienze personali, la memoria e le residue abilità e competenze, attraverso un’assistenza qualificata e continuativa, in stretta collaborazione con la famiglia, i servizi del territorio, promuovendo la partecipazione attiva alla vita della comunità lucignanese.
Rette: quota sociale € 41,00
Diurno: € 21,00 intera giornata; € 14,00 tempo corto
Recapito telefonico: 0575836160
Cenni Storici
Il Centro Residenziale Anziani “Arrighi-Griffoli” è dislocato lungo il perimetro murario del Comune di Lucignano ed è compreso fra le attuali via di Circonvallazione e Via Matteotti. Il nucleo originario si può fare risalire (in parte ) agli anni 1200 – 1300, da atti catastali ottocenteschi risulta la planimetria attuale, probabilmente su trasformazioni a residenza signorile già realizzate nel XVIII° secolo.
L’immobile proviene da un lascito testamentario del nobiluomo Arrighi Griffoli Cav. Giacomo, con l’esclusiva condizione che fosse adibito a ricovero per vecchi inabili al lavoro. L’Istituto denominato “Fondazione Arrighi – Griffoli” fu fondato con testamento olografo il 21 maggio 1914 (atti Del Corto) ed eretto in Ente Morale con R.D. 12 ottobre 1916. Esso fu unito all’opera “Pia Infermeria di S. Anna” con sede in Lucignano (Arezzo) fondata da Pietro Vanni Cenni con testamento olografo del 2 agosto 1400 rogato Luca Chelini fu Giovanni. Con R.D. 19 maggio 1939 le due “Opere Pie” furono decentrate dall’Ente Comunale di Assistenza ed affidate ad un’amministrazione unica conservando ciascuna di esse la propria denominazione.
Dopo lunghe tergiversazioni giuridiche tra gli Eredi e le Amministrazioni pubbliche, sulle finalità e sulle destinazioni del palazzo, questo fu adibito negli anni a cavallo della 2° Guerra mondiale ad istituzioni varie, quali opera maternità ed infanzia, Consultorio, sede di associazioni sindacali e politiche. In seguito ritornò (almeno in parte) alla destinazione originaria e cioè a ricovero per anziani ed inabili al lavoro.
A seguito della L.R. n° 96 del 31 dicembre 1982 l’Istituzione è passata sotto il diretto controllo giuridico ed amministrativo del Comune di Lucignano, in quanto Ex I.P.A.B.
Catastalmente l’immobile è censito al catasto edilizio urbano alla partita 117, Foglio 26 particella 247 subalterni 1 – 2 – 3 – 4 – 5 – 6, e distribuito su quattro livelli (uno su via Circonvallazione destinato a servizi e tre su livello via Matteotti, oltre alle soffitte).
La struttura è stata oggetto dagli anni Novanta del secolo scorso di consistenti interventi di ristrutturazione edilizia, adeguamenti igienico sanitari, impiantistici nonché organizzativi secondo quanto previsto dalle normative in materia di autorizzazione ed accreditamento.